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Storie di treni, tratturi e belle amicizie.
Una rocciosa ALN668 arriva al binario 1 della stazione di Isernia attraversando un cielo grigio e poco promettente.
Partito dal binario 20bis di Roma Termini, il convoglio divenuto croce e delizia di tutti i viaggiatori molisani è la premessa ideale per il racconto di un’amicizia nata grazie ad una ferrovia.
Già, perché Andrea Ferraretto si è appassionato così tanto alla storia della “nostra” Isernia-Sulmona da metterla in copertina del suo “viaggi naturali”, una raccolta di articoli scritti per la rubrica “Tuttogreen” del quotidiano torinese La Stampa che, attraverso esperienze vissute in prima persona, porta alla scoperta di suggestive realtà italiane con alcune divagazioni fuori confine.
Un diario di viaggio colmo di buone pratiche, ambientali e sociali, che partono dagli albori dell’ambientalismo italiano fino ad oggi, passando per le geniali intuizioni di piccoli Comuni animati da grandi comunità.
La nostra amicizia virtuale, fatta di tweet e condivisioni, aveva portato in Masseria una copia del libro arricchito dalla prefazione di Fulco Pratesi, il padre del WWF italiano.
Vedere la “Transiberiana d’Italia” fare bella mostra in copertina era senz’altro un orgoglio per noi. A Carovilli l’abbiamo vista passare quotidianamente sui “dodici ponti”, un vero e proprio metronomo che scandiva le giornate fino al temporaneo declino e la nuova ascesa come strumento turistico.
Allo stesso tempo, l’assenza di una tappa del libro dedicata al Molise ci aveva offerto l’opportunità per un invito nella nostra natura.
Inizia così il nostro percorso lungo le strade del Molise insieme ad Andrea, incontrando persone e visitando luoghi più o meno noti per poi fare rientro a Monte Pizzi, dove la cena è diventata spesso un momento di dialogo e confronto sui temi dei diversi capitoli.
Questa mattina, a distanza di qualche tempo, una piacevole sorpresa si è presentata nella nostra buca per le lettere.
Dopo il breve tour in Molise, Andrea ha continuato i suoi viaggi raccogliendo storie dai luoghi più disparati d’Italia e li ha raccolti in una nuova pubblicazione intitolata #LiberaMente.
Curiosi come dei bambini sotto l’albero di Natale, abbiamo aperto il nostro regalo giunto via posta e con grande emozione abbiamo trovato un capitolo dedicato ai luoghi che promuoviamo anche ai nostri ospiti da dieci anni: il Molise.
Vogliamo ringraziare Andrea per il suo inaspettato regalo invitandolo nuovamente qui in Masseria, condividendo con tutti voi una nuova serata con l’autore ed amico che ha già conosciuto la nostra terra in passato.
Non sappiamo ancora quando, ma siamo sicuri che sarà l’occasione giusta per parlare di viaggi, storie, luoghi e persone, esattamente come è solito fare Andrea Ferraretto nei suoi articoli.
Racconteremo il Molise gustando i suoi sapori, autentici e per nulla scontati, insieme a tutti voi. Prendete nota, ci vediamo presto a Monte Pizzi! [/vc_column_text][spacer][/vc_column][/vc_row]
